LulzSec: arrestato il capo

A distanza di poche settimane dall'attacco informatico contro Sony, rivendicato da LulzSec, la polizia britannica e l'FBI hanno individuato ed arrestato il capo di questa rete internazionale di hacker. Nel curriculum del gruppo, infatti, spiccano nomi importanti da Sony a Nintendo, dalla CIA al Senato USA, passando per Serious Organised Crime Agency (SOCA), tutti vittime delle stesse operazioni di hacking.

Secondo quanto diffuso da un portavoce di Scotland Yard, in un comunicato stampa "l'arresto è il risultato di un lungo lavoro di ricerca sulle violazioni dei sistemi di diverse agenzie d'affari e di intelligence internazionali, compiute da uno stesso gruppo di pirati informatici". La mente, il capo, di questa organizzazione ha solo 19 anni, si chiama Ryan Cleary ed è al momento solo sospettato di essere uno dei maggiori esponenti di LulzSec.

Il ragazzo è stato sorpreso nel quartiere residenziale di Wickford, nel sud dell'Essex, in un'abitazione con diverso "materiale" compromettente. La squadra che ha portato a termine l'indagine ha lavorato su entrambe le sponde dell'Atlantico, tra gli Stati Uniti e l'Inghilterra.